COSA COLLEZIONARE?
A dire il vero ciò che porta ad appassionarci ad una cosa piuttosto che ad un’altra è unicamente quello che in amore viene definito con il termine “un colpo di fulmine”. E’ così e basta; difatti oggi esistono innumerevoli collezioni che spaziano in un infinito mondo di tematiche. Noi inseguiamo da sempre il giocattolo (in particolare il giocattolo d’epoca) il quale però ci ha permesso di conoscere anche altre categorie di oggetti. Non stiamo qui a dilungarci (almeno per ora) su questa catena che può anche estendere il tuo orizzonte, portando ad appassionarti ad altri oggetti da collezione, come se fosse un virus (da intendere in senso buono). Diciamo solo che l’appetito vien mangiando e la cosa può anche degenerare o finire fuori controllo. Pertanto collezionisti, diamoci una regola e impariamo a darci un limite, o meglio, non dimentichiamoci che la costruzione della nostra collezione deve fondarsi esclusivamente sulla nostra passione. Un esempio? Può essere più affascinante una collezione di una persona che, pur non disponendo di grosse risorse finanziarie, è stata realizzata esclusivamente con la passione e la dura ricerca (pensate solo a quanto avrà da raccontarci su come è riuscito a trovare quel dato oggetto, magari pagandolo anche poco), piuttosto di un’imponente collezione, magari i cui oggetti sono stati acquistati ad un’asta (senza per questo parlare male dello strumento asta tradizionale o virtuale come e-bay), quindi senza alcun sacrificio particolare se non quello di dover sborsare denaro. Che volete noi siamo fatti così, ci piacciono le cose che si ottengono con sacrificio, perché poi questo alimenta sempre di più la nostra passione.